Il caso

In termini di gestione dell'acqua, Ford Motor Company è avanti anni luce. L'azienda ha ridotto l'impiego idrico di oltre 10 miliardi di galloni dal 2000 e punta a un'ulteriore riduzione del 30% per veicolo dal 2015 al 2020. Il suo obiettivo a lungo termine? Azzerare l'utilizzo di acqua potabile in corso di produzione.

Per migliorare l'efficienza ed eliminare il consumo d'acqua dei suoi impianti di assemblaggio di Chicago, Ford ha cooperato con Nalco Water.

Innovazione

La partnership si è incentrata su due aree, fortemente dipendenti dall'impiego di acqua:

• Le torri di raffreddamento, che consumano grandi quantitativi di acqua e presentano sfide operative quali incrostazioni, corrosione, fouling e crescita microbiologica, avendo ripercussioni sull'utilizzo idrico, sulle prestazioni e sui costi.

• I bagni pretrattanti, in cui i metalli vengono trattati prima della verniciatura, un altro processo che consuma molta acqua.  Per migliorare l'efficienza, Ford desiderava monitorare costantemente la tracimazione dell'acqua in sede di rabbocco dei bagni.

Nalco Water ha implementato due progetti per aiutare l'impianto a utilizzare l'acqua in modo più efficiente:

• Tecnologia 3D TRASAR™ Una soluzione digitale ad "agenti chimici connessi", installata per ottimizzare le prestazioni delle torri di raffreddamento e ridurre l'impiego di acqua. Il sistema è costantemente monitorato dal Global Intelligence Center Ecolab, che offre la risoluzione dei problemi in tempo reale, prevenendo perdite d'acqua significative.
• La visibilità in tempo reale dei dati sul flusso dell'acqua e le notifiche istantanee per i problemi relativi al flusso aiutano a garantire un risparmio di acqua e l'efficienza operativa dei bagni pretrattanti nel settore automotive. Precedentemente, si potevano impiegare giorni o addirittura mesi per identificare e risolvere un problema.

Anche le strategie idriche circolari (riutilizzo e riciclo di acqua) giocano un ruolo importante nella futura strategia di gestione dell'acqua dell'impianto. Nalco Water sta lavorando con Ford per implementare una tecnologia che conduca potenzialmente a una riduzione significativa dell'impiego idrico tramite il riciclo delle acque di risciacquo dei fosfati. L'impianto sta sviluppando processi che consentano il riutilizzo di una parte delle acque di lavorazione del pre-trattramento, che ridurrebbe il bisogno di utilizzare le acque del servizio idrico municipale.