Ecolab pubblica uno studio globale sullo stato della gestione dell'acqua, che rivela le preoccupazioni dei consumatori in merito alla questione dell'acqua nel mondo

18 settembre 2023
Hands catching running water

Lo studio "Ecolab Watermark™ Study" ha rilevato che l'accesso all'acqua pulita e sicura è una delle principali preoccupazioni ambientali dei consumatori di tutto il mondo, compreso il 81% deglii intervistati negli Stati Uniti.

Ecolab, leader mondiale della sostenibilità che offre soluzioni e servizi per l'acqua, ha annunciato oggi i risultati del primo studio Ecolab Watermark™ Study. La ricerca sui consumatori di tutto il mondo ha preso in esame lo stato della gestione dell'acqua attraverso l'importanza, l'uso, il legame con il clima e la responsabilità dell'acqua tra le principali popolazioni di consumatori in tutto il mondo.

Secondo il World Resources Institute, entro il 2030 il pianeta dovrà far fronte a un deficit idrico del 56% e, secondo le Nazioni Unite, 1,6 miliardi di persone non avranno acqua potabile gestita in modo sicuro. A fronte di questa pressante crisi idrica, Ecolab ha sviluppato lo studio Ecolab Watermark Study per identificare le tendenze, contribuire all'educazione e a generare azioni tra gli operatori del settore, in particolare quelli di Asia/Pacifico, Cina, Europa, India/Medio Oriente/Africa (IMEA), America Latina e Stati Uniti (U.S.A.).

Tra le sue scoperte a livello globale, lo studio Ecolab Watermark Study ha evidenziato diverse tendenze critiche relative all'acqua:

  • L'accesso all'acqua pulita e sicura è una preoccupazione di primaria importanza per i consumatori di ogni regione. L'America Latina (92%), la Cina (85%) e gli Stati Uniti (81%) hanno la più alta percentuale di consumatori che sono maggiormente preoccupati per l'accesso ad acqua pulita e sicura rispetto ad altre questioni legate al clima, come l'inquinamento o i cambiamenti climatici.
  • I consumatori attribuiscono ai governi e alle imprese le maggiori responsabilità per la conservazione dell'acqua. Tuttavia, i consumatori non credono che questi leader si preoccupino sufficientemente del loro impatto sull'acqua o sul cambiamento climatico. Questo dato è stato più evidente negli Stati Uniti, in Europa, in America Latina e in Asia/Pacifico, dove tra il 42% e il 46% delle persone ritiene che ci sia stato un interesse in questa direzione da parte dei loro vertici.
  • I consumatori ritengono che l'industria non abbia un piano ben chiaro per affrontare temi quali la scarsità dell'acqua, nonostante ne percepisca l'importanza e sappia di esserne in parte responsabile. Questa preoccupazione è più evidente in Cina (82%), America Latina (78%) e Paesi IMEA (78%), ma è anche sensibilmente visibile in Europa (66%), Stati Uniti (65%) e Asia/Pacifico (60%).

"La crisi idrica ha un impatto sulle comunità, indipendentemente dalla loro ubicazione, ed è spesso sottovalutata nella risposta globale al cambiamento climatico. Mentre continuiamo a lavorare per trasformare il modo in cui il mondo si pone rispetto all'acqua, i risultati dello studio Ecolab Watermark Study dovrebbero stimolare i leader ad assumere un ruolo maggiore nella protezione di questa preziosa e limitata risorsa", ha dichiarato Christophe Beck, presidente e amministratore delegato di Ecolab. "Il tempo sta per scadere per affrontare questa sfida e i consumatori di tutto il mondo dicono che le aziende devono agire subito. La buona notizia per l'industria è che il rispetto di questa responsabilità può portare a risultati positivi in termini di sostenibilità e di business".

In risposta alla percezione della mancanza di responsabilità, i consumatori stessi stanno adottando comportamenti di acquisto che rispettino l'ambiente. Secondo lo studio, i consumatori sono disposti a non acquistare più quei prodotti che richiedono una quantità significativa di acqua per la loro produzione e a pagare una somma di denaro in più per prodotti realizzati con pratiche commerciali sostenibili, in particolare nei Paesi IMEA (88%), in Cina (85%) e in America Latina (81%).

Nonostante le sfide note, i consumatori rimangono ottimisti sulla possibilità di mitigare la crisi idrica con azioni adeguate e immediate. In media, secondo lo studio, tre consumatori su quattro in tutto il mondo ritengono che la scarsità d'acqua possa essere affrontata in modo efficace, con un ottimismo più evidente in America Latina (84%), Paesi IMEA (83%) e Cina (78%).

"Se l'industria non è al tavolo delle trattative per sostenere e sviluppare soluzioni per il clima e l'acqua che proteggano le nostre comunità, continueremo ad alimentare la sensazione dei consumatori che non stiamo facendo abbastanza", ha dichiarato Emilio Tenuta, vicepresidente senior e responsabile per la sostenibilità di Ecolab. "Concentrandosi esclusivamente sull'acqua e sulla percezione dei consumatori della crisi in corso, lo studio Ecolab Watermark Study fornisce indicazioni uniche su dove e come gli investitori - che si tratti di governi, aziende, ONG o anche singoli individui - possono collaborare per affrontare positivamente le sfide globali più critiche."

Oltre a offrire risultati globali e regionali, lo studio Ecolab Watermark Study include dati per 15 singoli Paesi. I dati specifici per gli Stati Uniti hanno mostrato che il 81% dei consumatori è preoccupato per l'accesso ad acqua pulita e sicura e ritiene che le aziende e i governi abbiano il livello maggiore di responsabilità quando si tratta di attuare piani di sovvenzionamento per la conservazione dell'acqua. In più, il 65% dei consumatori statunitensi concorda sul fatto che le aziende e i produttori non forniscono indicazioni e piani chiari per combattere la scarsità idrica. Infine, anche se meno della metà dei consumatori statunitensi ritiene che i leader delle aziende e dei governi si preoccupino del cambiamento climatico o della conservazione dell'acqua, il 70% rimane ottimista sul fatto che la scarsità idrica possa essere affrontata in modo efficace.

Lo studio Ecolab Watermark Study è stato condotto in collaborazione con Morning Consult nel 2023 prendendo un campione di adulti della popolazione generale. Ecolab aggiornerà e rilascerà ogni anno nuove edizioni del suo Ecolab Watermark Study. Per i risultati dettagliati, compresa una dashboard interattiva, visita watermark.ecolab.com.


A proposito di Ecolab

Partner fidato per milioni di clienti, Ecolab (NYSE:ECL) è leader globale di sostenibilità e offre soluzioni e servizi in materia di acqua, igiene e prevenzione delle infezioni che proteggono le persone e le risorse essenziali per la vita. Affondando le sue radici in un secolo di innovazione, Ecolab conta $14 miliardi di vendite all'anno, impiega più di 47.000 collaboratori e opera in oltre 170 paesi in tutto il mondo. L'azienda offre soluzioni complete basate sulla scienza, informazioni basate sui dati e servizi di prim'ordine per migliorare la sicurezza alimentare, mantenere ambienti sicuri e puliti e ottimizzare l'utilizzo idrico ed energetico. Le soluzioni innovative di Ecolab migliorano l'efficienza delle operazioni dei clienti nei settori alimentare, alberghiero, indistriale, delle life sciences dell'assistenza sanitaria. www.ecolab.com

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Informazioni su Ecolab Watermark™ Study

Lanciato nel 2023, lo studio Ecolab Watermark Study è una ricerca annuale condotta da Ecolab. Lo studio su scala globale riporta lo stato della gestione dell'acqua misurandone l'importanza, l'utilizzo, il legame con il clima e la responsabilità tra le principali popolazioni di consumatori. Questa ricerca è stata condotta tra il 15 febbraio e il 3 marzo 2023 su un campione di adulti della popolazione generale. Le interviste sono state condotte online. I risultati dello studio completo hanno un margine di errore circa 2-3 punti percentuali, in eccesso o in difetto. Alcune aree geografiche possono essere ponderate con un numero inferiore di variabili a seconda della disponibilità dei dati provenienti da censimenti locali.

Torry Whitney
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MediaRelations@Ecolab.com

Fonte: Ecolab Inc.

 

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